Carissimo Monaci,
Soltanto oggi vi posso dare notizie delle cose nostre, avendo soltanto oggi
veduto il Sig. , editore della
Bibliografia Italiana. Lui è pronto di inserire il nostro programma Avrà
bisogno di 750 copie e domanda oltro 15
(?)
per le spese di posta (2 c. (?) l’esemplare) M’ha fatto però
una seconda proposta di ristampare il nostro programma, eccetto il saggio di
testo per 12
(?) in tutto. Scegla ciò che vi piace più. Dame sarà approvata
qualunque risoluzione prendete, bisigno però che fin al giorno 10 il Sig.r
abbia la risposta, per che si
possa inserire alla dispensa del 15
L’inserzione nella è impossibile,
essendo venduti tutti gli annunzi di questa Rivista a qualcuno come m’ha
subito detto il della biblioteca
Nazionale, chi fa parte della direzione della Nuova
Il Chilovi
m’ha però promesso di annunziare la nostra Rivista nella Bibliografia. Per
la vi mando la risposta del de
ad una lettera scritta da me
per la nostra facenda. Lui non
sta a Firenze attualmente. Io l’ho risposto ora protestando contro taluni
suoi opinioni riguardante la nostra Rivista specialmente in ciò che rispetta
la mia parte in essa. Non lasciarci scoraggiare. Indietro non possiamo più
dunque corragiosamente avanti.
Ho ricevuto dal le promesse Riviste
del e del e vele consegnerò à Roma. Ho dato una occhiata
dentro, e mi piacono assai. Un giorno dopo arrivava la lettera dè qui vi
aggiungi e prego di leggerela calmamente, così che possiamo scriverlo dopo
che sono tornato a Roma.
Spero di poder avere una carta sorda del sec. XII dal direttore del Museo
Etrusco di Firenze chi ne possiede l’originale. Non l’ho ancora veduto
Perciò me ne sfido ancor un poco. Ho spacciato il programma fra diverse
persone e nelle biblioteche. Quando passate dal Walther prego di ricordarlo
che nella libreria qui non sono ancora giunti i programmi e che il Sig.
(rappresentante del
) desidera caldamente d’avergli.
Io gli ho dato intanto alcuni de miei essemplari. I miei estratti della
cronaca latina stanno quì appresso. Mi sembrano poco importanti e sono presi
in tutta fretta. Spero che possono essere di qualche utilità al nostro
amico. Alcuni schiarimenti più tardi quando sono giunto a Roma.
Le mie ricerche vanno bene non posso però finire tutto ciò che voleva, avendo
perduto molto tempo cercando la gente ed in chiachierate. E’ giunto ieri una
domanda del Ministro riguardante il codice che aveva domandato ed il
bibliothecario s’è lasciato dettare da me la risposta, per ciò che spetta il
valore del codice pregandomi di non lasciare sapere al ministro che ne ha
parlato con me. O che razza di bibliothecarii! Avendo già terminato le mie
ricerche sopra quel codice e copiate quei parti che non esistono più nel
originale , ho scritto al Ministro di domandarmi invece il codice à
Speriamo che egli lo faccia. L’ho spedito anche una copia del Programma.
L’articolo sopra il risveglio degli studi filologici in Italia, nel quale ho
parlato anche della nostra interpresa è stato pubblicato nel numero di
Martedi passato della Gazzetta d’Augusta. Speriamo che ci giova un poco.
Io sarò di ritorno Martedì sera e vi prego di cambiare in tempo il mio
indirizzo alla posta. Mi debbono mandare ora le cose mie a «74 Piazza del
Oratorio di S.Marcello
»
“(invece di Libreria Löscher” Firenze e di Via Montanara 115
)
Ci rivedremo Mercoledi mattina ove verrò trovarvi à casa verso mezzo
giorno.
Intanto mille saluti
1 Settembre 1872
Edmund Stengel.