Pio Rajna a Ernesto Monaci, 3 maggio 1877

Informazioni sul documento

Trascrizione: Alessia Di Virgilio

Codifica: Margherita Filippozzi

Data pubblicazione online: 17.3.2020

Riferimenti bibliografici: Alessia Di Virgilio, Carteggio Monaci - Rajna (1873-1877), tesi di laurea, Sapienza Università di Roma, a.a. 2018-2019.

Collocazione: Archivio Monaci, Società Filologica Romana, presso il Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali, Sapienza, Università di Roma. Busta n. 22, fascicolo 1095, lettera XXXI

Contenuto: Lettera di Pio Rajna a Ernesto Monaci del 3 maggio 1877.

Mittente: Pio Rajna
Luogo di invio: Milano
Data di invio: 3.5.1877

Destinatario: Ernesto Monaci
Luogo di ricezione: ?
Data di ricezione: ?

Caro MonaciErnesto Monaci (1844-1918)

Siamo arrivati troppo tardi: l’appello era già spedito a moltissimi, sicché la soppressione dei nomi nostri non era più possibile. In questa condizione di cose l’AscoliGraziadio Isaia Ascoli (1829-1907) mi proponeva partiti estremi: una lettera al FlechiaGiovanni Flechia (1811-1892), da stamparsi e diramarsi al più presto. Ho rifiutato senz’altro. Farsi in disparte così alla chetichella, stava benissimo; ma dar spettacolo di discordia, no davvero. Il rimedio sarebbe molto / peggiore del male. Credo che tu pure sarai dello stesso parere, e annoterai il partito della rassegnazione, che già ti avevo messo davanti. Non istiamo a guastarci il sangue, per la Diez StiftungDiez Stiftung io, per me, prendo le cose con una calma che farebbe certo scandalo allo SchuchardtHugo Schuchardt (1842-1927). Se anche non si conducono le cose conforme ai miei desiderii, nella mia coscienza sono tranquillo, perché non ho mai assentito.

Procura di star di buon animo, / che sarà il meglio.

E vogli bene al

Tuo affmoaffezionatissimo

Pio RajnaPio Rajna (1847-1930)