Pio Rajna a Ernesto Monaci, 11 maggio 1877

Informazioni sul documento

Trascrizione: Alessia Di Virgilio

Codifica: Margherita Filippozzi

Data pubblicazione online: 19.3.2020

Riferimenti bibliografici: Alessia Di Virgilio, Carteggio Monaci - Rajna (1873-1877), tesi di laurea, Sapienza Università di Roma, a.a. 2018-2019.

Collocazione: Archivio Monaci, Società Filologica Romana, presso il Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali, Sapienza, Università di Roma. Busta n. 22, fascicolo 1095, lettera XXXII.

Contenuto: Lettera di Pio Rajna a Ernesto Monaci dell’11 maggio 1877.

Mittente: Pio Rajna
Luogo di invio: Milano
Data di invio: 11.5.1877

Destinatario: Ernesto Monaci
Luogo di ricezione: ?
Data di ricezione: ?

Caro MonaciErnesto Monaci (1844-1918)

Ho da parteciparti una notizia, che ti farà piacere. L’espediente immaginato dall’AscoliGraziadio Isaia Ascoli (1829-1907), e a cui alludevo l’altro giorno, era questo: procurare che qualche grosso (?) contributo, quello dei LinceiReale Accademia dei Lincei in primo luogo, potrebbe far clausola, con la condizione che per lo statuto della Fondazione DiezDiez Stiftung abbia a essere chiesta e conseguita l’adesione della R. Accademia De’ LinceiReale Accademia dei Lincei.

Giustissimamente parve per altro all’AscoliGraziadio Isaia Ascoli (1829-1907) che l’adoperarsi a uno scopo siffatto, senza avvertirne i berlinesi, fosse atto non troppo leale, ed anche imprudente. Scrisse dunque anzitutto al ToblerAdolf Tobler (1835-1910). E il ToblerAdolf Tobler (1835-1910) rispose con una bella lettera, nella quale ammette di gran cuore, e dice la clausola legittima, / solenne, ecc.

Dunque per questo lato siamo al sicuro. Ora resta solo da attendere l’adesione dei LinceiReale Accademia dei Lincei. Si può tener per certo che non mancherà; tuttavia, fino a che non sia giunta di fatto e di ciò ora l’AscoliGraziadio Isaia Ascoli (1829-1907) si occupa, giova non avviare la soscrizione.

Ché, le offerte condizionate potrebbero anche diventar parecchie. Appena s’abbia una notizia sicura, te la comunicherò. Intanto, per incarico dell’AscoliGraziadio Isaia Ascoli (1829-1907) stesso, ho cominciato dall’avvertirti del punto a cui sono le cose, affinché non ne avessi prima a ricever notizie più o meno esatte a persone estranee e non se avverto il CanelloUgo Angelo Canello (1848-1883) ed il CaixNapoleone Caix (1845-1882). Agli altri pensa il nostro capo.

Addio e stammi bene.

Tuo per sempre

P. RajnaPio Rajna (1847-1930)