Cesare De Lollis a Ernesto Monaci, 22 gennaio 1888

Informazioni sul documento

Trascrizione: Susanna Casacchia, Debora Matteo

Codifica: Susanna Casacchia

Data pubblicazione online: 26.4.2020

Riferimenti bibliografici: Debora Matteo, Itinerario di un carteggio, tesi di laurea, Sapienza Università di Roma, a.a. 2017-2018.

Collocazione: Archivio Monaci, Società Filologica Romana, presso il Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali, Sapienza, Università di Roma. Busta n. 8, fascicolo 394.

Contenuto: Lettera di Cesare De Lollis a Ernesto Monaci del 22 gennaio 1888.

Mittente: Cesare De Lollis
Luogo di invio: Parigi
Data di invio: 22.1.1888

Destinatario: Ernesto Monaci
Luogo di ricezione: Roma
Data di ricezione: ?

Piazza Capranica, 95 II

Egregio Sig.Sigor Professore,

Come Ella saprà, ho già da parecchj giorni rinviato al D.rDottor Levi, dietro sua richesta, il manoscritto affidatomi per la collazione. E proprio adesso che non l’ho meco, mi capita l’occasione di un tale, uscito dalla Scuola delle [più caratteri illeggibili], che sarebbe disposto ad assumere il lavoro. Io, naturalmente, gli ho lasciato intravedere questo lavoro solo come un possibilità lontana: ma ritengo che non sarebbe male decidersi, poiché una volta ammesso pure che si [più caratteri illeggibili] la collazione, e, fatti ora bene i miei calcoli, è assolutamente impossibile che mi comprometta a farlo io. Ma domando perdono a Lei che, [più caratteri illeggibili], immaginerà quanto io abbia pericolato prima di prendere per mio conto a significare a Lei questa mia risoluzione negativa, e immaginarsi anche quale siano le ragioni. Di CaffaroCaffaro di Rustico da Caschifellone (1080-1166) c’è ancor molto da collazionare: e la collazione riesce tanto più lunga, in quanto che s’ha da farla su due manoscritti esistenti in due sedi diverse: e il Ministero degli Affari EsteriMinistero degli Affari Esteri è ai Campi Elisei. Quantunque io vi lavori giorno per giorno non sarà possibile, perché il Prof.Professor BelgranoLuigi Tommaso Belgrano (1838-1895) la vuole eseguita / colla massima precisione, terminare la collazione avanti la fine di marzo. Io preferisco impiegare su essa tutto 1 certo tempo, senza occuparmi di mie cose, poiché è mia cura [più caratteri illeggibili] di non poter pensare a ciò che [più caratteri illeggibili] francamente (?). La collazione di CaffaroCaffaro di Rustico da Caschifellone (1080-1166) prende [più caratteri illeggibili] alacremente: mi maraviglio però come non si [più caratteri illeggibili] varianti di alcun interesse. Mi si dice alla NazionaleBibliothèque nationale de France che la copia del ms. così costruito fu eseguita dal PertzGeorg Heinrich Pertz (1795-1876) in persona: e ciò spiega la grande curatezza: quanto al ms. degli EsteriMinistero degli Affari Esteri, esso è è copia diretta di quello, eseguita da un copista ignorante e le varianti che se ne cavano non sono che sbagli grossolani di trascrizione.

Ma, tornando al lavoro del Levi, Le domando: 1°. se si intenda applicare la collazione a qualcuno che non sia io; 2°. che presso gli [più caratteri illeggibili] io [più caratteri illeggibili]; 3°. se mi si può subito rinviare il ms. per far incominciare la collazione. Le sarò grato di una risposta a tali quesiti.

Quanto a me, non ho molto di nuovo da dire. Il MeyerPaul Meyer (1840-1917) mi colma (?) di attenzioni, e non men di lui il ParisGaston Paris (1839-1907). Quest’ultimo però mi si mostra di questi giorni un po’ urtato: egli sa che ho il lavoro della collazione, sa che mi occupo dell’Umlaut, sa che ho da preparare l’edizione del poemetto delle femmine, mi ha incaricato / inoltre di una recensione per la RomaniaRomania. Revue trimestrielle consacrée à l’étude des langues et des littératures romanes, 1872-. - e tuttavia non sa perdonarmi che non mi decida a prendere uno di quei tali dieci argomenti proposti al suo corso. Cercherò di fargli capire che non ho cento braccia.

Qui, è impossibile studiare molto, anche per la sistemazione delle Biblioteche. La NazionaleBibliothèque nationale de France è aperta solo sei ore e non meno di un’ora si attende per avere un libro. Un giornale giorni fa tra i modi (?) che proponeva per prendere un po’ di soldi senza far nulla, proponeva quello di andare a domandare un libro alla NazionaleBibliothèque nationale de France.

Mi dia qualche volta sue notizie e mi creda il suo affmo buon discepolo

De LollisCesare De Lollis (1863-1928)