Cesare De Lollis a Ernesto Monaci, 3 aprile 1895

Informazioni sul documento

Trascrizione: Debora Matteo

Codifica: Virginia Machera

Data pubblicazione online: 2.5.2020

Riferimenti bibliografici: Debora Matteo, Itinerario di un carteggio, tesi di laurea, Sapienza Università di Roma, a.a. 2017-2018.

Collocazione: Fondo Monaci, Società Filologica Romana, presso il Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali, Sapienza, Università di Roma. Busta n. 8, fascicolo 394.

Contenuto: De Lollis elogia la Crestomazia del Monaci, lo aggiorna sul suo incontro con Mussafia e sulla contesa del posto da ordinario all'università di Genova.

Mittente: Cesare De Lollis
Luogo di invio: Genova
Data di invio: 3.4.1895

Destinatario: Ernesto Monaci
Luogo di ricezione: ?
Data di ricezione: ?

[...]

La sua CrestomaziaErnesto Monaci, Crestomazia Italiana dei Primi Secoli: Con prospetto delle flessioni grammaticali e glossario, 1889. francese mi ha servito benissimo pel corso, e forse forse mi basterà da sola; perché, dato il numero esiguo degli studenti (otto o nove in tutto) mi conviene dare all’insegnamento un carattere puramente pratico: sicché ogni parola di quegli antichi monumenti mi si presta a più applicazioni di regole fonetiche e morfologiche. [...] Ho fatta jeri la conoscenza del MussafiaAdolfo Mussafia (1835-1905): e mi ha fatto molta impressione un così bel busto d’uomo coronato da una lucida cesaria bruna su due povere gambe che si rifiutano ormai a qualsiasi movimento ... non credevo ch’egli fosse così mal ridotto. Però è oltre modo sano di spirito ed ha una chiarezza di eloquio che fa ricordare dei suoi lavori. Si spingerà in giù sino a Firenze, di dove ritornerà in Austria. L’unico posto di ordinario che ancora v’è qui è preso di mira da straordinarj ed ordinarj di altre Facoltà: sicché devo considerare come provvidenziale la deliberazione del Ministero in mio favore, che anche quindi per tale considerazione non si può chiamar contraddittoria al voto del Consiglio Superiore. Ad onor del vero anzi, io ricordo che anche i Membri del Consiglio che osteggiarono la mia pratica s’accordarono in questo, che dei posti di straordinario disponibili in questa facoltà uno dovesse essere per me: ma nessuno ne sarebbe rimasto, se il MinistroGiulio Bertoni (1878-1942), considerate le ragioni per le quali il professor De LollisCesare De Lollis (1863-1928) rimase in Roma, non avesse dato corso agli atti. [...] Il mio piccolo ColomboCesare De Lollis, Cristoforo Colombo nella leggenda e nella storia, 1892. è alla terza edizione; e il grande, vale a dire l’edizione degli Scritti, benché scritto da un umile filologo, gode di parecchia autorità all’estero dove non si sa e non interessa sapere che l’autore non è un geografo di professione... Il RugeSophus Ruge (1831-1903), che è il primo storico vivente della geografia, proprio in questi giorni ha definito il mio libro stampato dal TrevesEmilio Treves (1834-1916) come uno dei migliori scritti su ColomboCristoforo Colombo (1451-1506). [...] So che mi si è chiamato autore di libri a base di sola pazienza: e non posso non rallegrarmi che la pensino diversamente le persone che hanno avuto la pazienza di leggermi...

[...]