Ernesto Monaci a Graziadio Isaia Ascoli, 18 aprile 1902

Informazioni sul documento

Trascrizione: Chiara Maria Calcagni

Codifica: Giulia Lucchesi

Data pubblicazione online: 30.3.2020

Riferimenti bibliografici: Chiara Maria Calcagni, Lettere scelte dal carteggio Ascoli-Monaci (1880/1906): trascrizione e commento, tesi di laurea, Sapienza Università di Roma, a.a. 2018-2019.

Collocazione: Archivio di Ascoli ai Lincei, presso la Biblioteca dell’Accademia dei Lincei e Corsiniana a Roma. Busta n. 129, scatola 50, lettera 63

Contenuto: Lettera di Ernesto Monaci a Graziadio Isaia Ascoli del 18 aprile 1902.

Mittente: Ernesto Monaci
Luogo di invio: Roma
Data di invio: 18.4.1902

Destinatario: Graziadio Isaia Ascoli
Luogo di ricezione: ?
Data di ricezione: ?

Mio Signore

Sono molti giorni che non le ho scritto, ed eccomi a farle un po’ di storia.

Avuta risposta dall’economo del palazzo del LinceiReale Accademia dei Lincei che non manca nel palazzo un locale adatto per trasportarvi le note buste, ne scrissi al Ministro BaccelliGuido Baccelli (1830-1916), proponendogli insieme di fare un decretino, d’accordo col Ministro MasiErnesto Masi (1837-1908), e nel senso che Ella mi aveva indicato qualche giorno prima.

Il 4 aprile il com.commissario Nazari capo del gabinetto del BaccelliGuido Baccelli (1830-1916) mi scriveva di aver ricevuto la mia lettera nonché quella di Lei per il Ministro, e soggiungeva che il Ministro “prima di provvedere al riguardo, ha disposto che, come di regola, sia sentito l’avviso del Direttore Geñle della statistica”.

Passati alcuni giorni, mi recai dal Sig.Signor Nazari per sapere se il Dir.Direttore Gen.Generale aveva finalmente dato il suo responso. Ma il sig.signor Nazari mi fece dire dall’usciere che pel momento non poteva ricevermi. Con tutta la pazienza che bisogna tenere in serbo per certe occasioni, me ne andai, lasciai passare alcuni giorni e poi ritornai. A farla breve, quattro volte sono tornato dal sig.signor N.Nazari ed ebbi sempre la stessa risposta dall’usciero. Avendo esaurito la mia provvista di pazienza, l’altrojeri, appena tornato a casa, scrissi e mandai per espresso al Com.Commissario Nazari un biglietto per fargli sapere che io non sarei più tornato da lui e che perciò la risposta del Ministro poteva pure comunicarla direttamente al Sen.Senatore AscoliGraziadio Isaia Ascoli (1829-1907).

Dopo di ciò ho ricevuto ancora una lettera del Sign.Signor Nazari con un lungo sproloquio per spiegarmi il Suo contegno e per dirmi che della risposta del ministro davasi comunicazione direttamente a Lei.

Credo pertanto che a quest’ora Ella sappia che cosa deliberava il ministro, e attendo, nel caso, istruzioni da Lei.

Aggiungo che il MasiErnesto Masi (1837-1908), capo di gabinetto del Min.Ministro NasiNunzio Nasi (1850-1935), mi ha scritto ieri in questi termini: “S.Sua E.Eccellenza il M.Ministro, letta la lettera del prof.professore AscoliGraziadio Isaia Ascoli (1829-1907), mi ha detto di riprendere le pratiche per il Dizion. Toponom.Dizionario Toponomastico. A cui accenna il ch. Professore, facendo il nome di lei per gli opportuni accordi. Io sono adunque a disposizione, se occorrerà l’intervento del MinisteroMinistero della Pubblica Istruzione per attuare il disegno.”

Argomento da ciò che il BaccelliGuido Baccelli (1830-1916) abbia anche lui consentito.

In attesa de’ Suoi comandi

il Suo aff.mo

Ern. MonaciErnesto Monaci (1844-1918)