Ernesto Monaci a Graziadio Isaia Ascoli, 10 ottobre 1902

Informazioni sul documento

Trascrizione: Chiara Maria Calcagni

Codifica: Virginia Machera

Data pubblicazione online: 9.4.2020

Riferimenti bibliografici: Chiara Maria Calcagni, Lettere scelte dal carteggio Ascoli-Monaci (1880/1906): trascrizione e commento, tesi di laurea, Sapienza Università di Roma, a.a. 2018-2019.

Collocazione: Archivio Ascoli, Biblioteca dell’Accademia dei Lincei e Corsiniana, Roma. Lettera 93/1

Contenuto: Monaci si mostra favorevole circa la possibilità che l’Ascoli partecipi al Congresso Storico Internazionale.

Mittente: Ernesto Monaci
Luogo di invio: Roma
Data di invio: 10.10.1902

Destinatario: Graziadio Isaia Ascoli
Luogo di ricezione: Milano
Data di ricezione: ?

Mio Signore

Se per il futuro Congresso Storico InternazionaleCongresso Internazionale di Scienze Storiche Ella consentirà di far la relazione sull’opera e i risultati della glottologia in Italia, ci potrà dire che il CongressoCongresso Internazionale di Scienze Storiche ebbe almeno questo di buono, di farci acquistare una pagina storica che soltanto l’AscoliGraziadio Isaia Ascoli (1829-1907) poteva darci. Anche se un dissiduo continuasse circa l’idea e l’opportunità di questo congresso, nessuno vi sarà che non s’allieti o si rabbonisca per quanto sarà fatto da Lei; e per mia parte fo caldi voti che Ella accetti l’invito, e non lasci passare questa occasione senza portare dinanzi al pubblico degli studiosi la cosa della Toponomastica cotanto stranamente ingarbugliata da S.Sua E.Eccellenza il MinistroNunzio Nasi (1850-1935) per la Istruzione. E a questo proposito della Top.Toponomastica debbo ora dirle che l’altra sera m’incontrai col GuidiIgnazio Guidi (1844-1935), mentre stava attendendo il passaggio di un omnibus che doveva metterlo sulla via di Frascati. Così in fretta in fretta mi disse che ad Amburgo aveva avuto occasione di parlare della cosa col PullèFrancesco Lorenzo Pullè (1850-1934), il quale l’aveva assicurato essere volontà del MinistroNunzio Nasi (1850-1935), e non sua, ch’egli facesse parte della CommissioneCommissione per la Toponomastica. E mi soggiunse il GuidiIgnazio Guidi (1844-1935): non c’è poi niente di male che in una commissione accademica sia chiamato anche un estraneo… intanto passò l’omnibus; ma dopo quelle parole capii che, pur senza l’omnibus, non restava altro da dire.

Mi voglia bene, e creda alla devozione inalterabile del Suo

E. MonaciErnesto Monaci (1844-1918)