Ernesto Monaci a Graziadio Isaia Ascoli, 19 giugno 1904

Informazioni sul documento

Trascrizione: Chiara Maria Calcagni

Codifica: Eleonora Bruno

Data pubblicazione online: 7.4.2020

Riferimenti bibliografici: Chiara Maria Calcagni, Lettere scelte dal carteggio Ascoli-Monaci (1880/1906): trascrizione e commento, tesi di laurea, Sapienza Università di Roma, a.a. 2018-2019.

Collocazione: Archivio di Ascoli ai Lincei, presso la Biblioteca dell’Accademia dei Lincei e Corsiniana. Lettera 94/9

Contenuto: Lettera di E. Monaci a G. I. Ascoli del 19 giugno 1904

Mittente: Ernesto Monaci
Luogo di invio: Roma
Data di invio: 19.6.1904

Destinatario: Graziadio Isaia Ascoli
Luogo di ricezione: Milano
Data di ricezione: ?

Mio Signore, vengo dall’Accad. dei LinceiReale Accademia dei Lincei, ove ho parlato, di quanto Ella mi scriveva, col GuidiIgnazio Guidi (1844-1935) e col ManciniErnesto Mancini. Dal ManciniErnesto Mancini ho saputo che il fascicolo della “seduta reale” non è ancora pubblicato, perché il Pirotta non ha pronte ancora le note al suo discorso. Allora ho domandato al GuidiIgnazio Guidi (1844-1935) se intanto era permesso di comunicare ai giornali una od altra delle relazioni sui concorsi ai premi, e la conclusione del suo discorso è stata, che l’AccademiaReale Accademia dei Lincei non fa comunicazioni anticipate ai giornali, ma che non è vietato agli accademici di comunicare essi ai giornali quel he credono, anche il testo delle relazioni, se in loro mani; e siamo rimasti d’intesa che domani, fatta la correzione delle sue bozze, ne manderanno cinque copie a me, e che io le manderò a Lei, perché ne faccia l’uso che le piacerà. Ciò premesso, aggiungerò che anch’io credo molto opportuno, che la relazione sua sia pubblicata al più presto da giornali che abbiano larga diffusione. Nel pubblico si è destata intorno al TrombettiAlfredo Trombetti (1866-1929) una grande curiosità, e un ammalato ben noto ne profitta per sfogare il suo malumore e gettare insinuazioni maligne e peggio. Una delle ultime sue lezioni all’università fu una tirata furiosa contro il Tr.Alfredo Trombetti (1866-1929) E si chiuse con l’annunzio che una parte del corso suo nell’anno prossimo sarà dedicata alla confutazione delle dottrine del prof. Tr.Alfredo Trombetti (1866-1929) – Evidentemente egli si riferiva alle due lettere a stampa, e di ciò si valeva per iscreditare il lavoro principale inedito. Importa dunque per tutti che la parola dell’AscoliGraziadio Isaia Ascoli (1829-1907) venga a mettere ogni cosa apposto e si tolga agli avventurieri ogni motivo di far rumore nel vuoto. Vedrò anche alla Antol.Nuova antologia di lettere, scienze e arti, 1900-1926. se si sia in tempo per una comunicazione nel fasc. del 1° luglio; ma in ogni caso la Vita Internaz.Vita Internazionale, 1898-1935. il Corr. d. SeraCorriere della Sera. e il SecoloIl Secolo. daranno abbastanza diffusione alla Relazione.

A proposito poi dei giornali, Le dirò che il giorn. d’ItaliaIl Giornale d’Italia, 1901-1976. prese a volo la sua allusione alla toponomastica e un redattore venne da me per domandarmi che ne sapevo. Gli diedi qualche cenno, ma dissi che per il momento non era daparlarne; e quel redattore è tornato per dirmi che il Giorn. d’It.Il Giornale d’Italia, 1901-1976. è sempre pronto a pubblicare ogni comunicazione che gli si farà sulla Toponomastica. Quando dunque Ella lo permettesse, si potrebbe cominciare dal dare una notiziola della cosa, e il resto poi forse verrebbe da sé. Si aprirebbe così uno spiraglio anche a quel bravo PieriSilvio Pieri (1856-1936), il quale giorni fa mi scrisse una lettera proprio accorata.

La ringrazio per quanto mi scrisse del SalvioniCarlo Salvioni (1858-1920); e la Soc. fil. rom.Società Filologica Romana La ringrazia soprattutto per la speranza che ci d di pubblicare presto un suo scritto. Si vorrebbe con esso comunicare il III degli Studi RomanziStudj romanzi, 1903-..

il suo aff.mo

E. MonaciErnesto Monaci (1844-1918)