Graziadio Isaia Ascoli a Ernesto Monaci (senza data)

Informazioni sul documento

Trascrizione: Stefano Boschi

Codifica: Stefano Boschi

Data pubblicazione online: 2.4.2021

Collocazione: Archivio Monaci, Società Filologica Romana, presso il Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali, Sapienza, Università di Roma. Busta n. 1, fascicolo 49, lettera 16.

Contenuto: Graziadio Isaia Ascoli a Ernesto Monaci, lettera non datata

Mittente: Graziadio Isaia Ascoli
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Destinatario: Ernesto Monaci
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Carissimo amico,

Non so s’EllaErnesto Monaci (1844-1918) abbia ancor veduto l’ab. Ceruti, al quale mi son permesso di dare un viglietto per LeiErnesto Monaci (1844-1918). Ma non m’era possibile di ricusarmi, e ho anche pensato che potesse non spiacerle di avere un amico di più in AmbrosianaBiblioteca Ambrosiana. A ogni modo, EllaErnesto Monaci (1844-1918) mi scusi.

Ora vorrei pregarla che mi dicesse, quanti fogli dell’ArchivioArchivio Glottologico Italiano, 1873-. Le paja dover occupare l’“Antologia perugina”Ernesto Monaci, Antologia perugina (mai pubblicata). e per quando Le è dato prometterci la consegna del ms. EllaErnesto Monaci (1844-1918) non può facilmente imaginare quanto ioGraziadio Isaia Ascoli (1829-1907) lo desideri; e si aggiungerebbe la convenienza, sì per gli autori e sì per l’editore, di aprir súbito tutt’e quattro i volumi che sono annunziati (III 176).

Il nostro ottimo D’OvidioFrancesco D’Ovidio (1849-1925) mi parla di una bell’impresa a cui pensano lor due; ed è superfluo ch’io Le dica quanto ioGraziadio Isaia Ascoli (1829-1907) me ne rallegri e per quante ragioni.

Tolleri, La prego, il disturbo, di far ricapitare l’incluso viglietto, che non saprei come indirizzare. E mi scriva men di rado, e mi voglia sempre bene.

Aff.mo Suo

G. I. AscoliGraziadio Isaia Ascoli (1829-1907)