Edmund Stengel a Ernesto Monaci (senza data)

Mi duolo molto tutto t’è accaduto e spero anche pel M. (?) che l’imbroglio si sciolgerà in una guisa che à voi ambedue pare conveniente. Voglio ancor credere che da parte dell’ M. (?) c’è stato un malinteso qualunque, poiche mi par presso che impossibile che egli coscientemente T’abbia fatto questo tiro. Mi rallegro però che tu habbi trovato un appoggio così confortante se non effettivo nella Facoltà e aspetto ansiosamente le notizie Tue sul esito dell’affare. Accetto molto volentieri la tua proposta riguardante il PetrarchaFrancesco Petrarca (1304-1374) (Torino 1750) e Ti ringrazio di aver preso il libro. La Rivista ho ricevuto. La proposta del

BoehmerEduard Boehmer (1827-1906) mi pare inutile, poiché a me non importa di far l’editore, in oltra ho promesso al GroeberGustav Gröber (1844-1911) di appogiar quanto posso la ZeitschriftGustav Gröber, La Zeitschrift für romanische Philologie, 1877-. . Ho titubato se devessi io scrivere al M. (?) e mi è parso di no , poiche troppo lontano da voi ambedue e non sufficientemente famigliare col M. (?) Se però tu credi che l’intercessione mia porrebbe smuovere malintesi un cenno da Te basterà. La mia bambina sta bene