Edmund Stengel a Ernesto Monaci (senza data)

Informazioni sul documento

Trascrizione: Maria Spadoni

Codifica: Francesca Romana Cacciatori

Data pubblicazione online: 27.5.2021

Riferimenti bibliografici: Maria Spadoni, Le lettere di Edmund Stengel a Ernesto Monaci (Lettere, cartoline e comunicazioni editoriali in italiano scritte da Edmund Stengel a Ernesto Monaci).

Collocazione: Archivio Monaci, Società Filologica Romana, presso il Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali, Sapienza, Università di Roma. Busta n. 24, fascicolo 1258, cartolina 37

Contenuto: Edmund Stengel a Ernesto Monaci

Mittente: Edmund Stengel
Luogo di invio: Germania
Data di invio: ?

Destinatario: Ernesto Monaci
Luogo di ricezione: ?
Data di ricezione: ?

C. A.Caro Amico

Ti ringrazio molto dei Tuoi appunti. Non Ti dar più del Codice BarberinoCodice Barberino, poiche ciò che mi dici basta per ascertare che il testo della grammatica non è altro che una copia del cod. LaurenzianoCodice Laurenziano e per ciò non vale niente, del resto ho ritrovato adesso una mia appunto nel quale ho già detto questo. Per i lavori del GalvaniGiovanni Galvani (1806-1873) m’importa specialmente la risposta al GuessardFrançois Guessard (1814-1882) , ma come è troppo lunga vale molto di più di comprare il volume intero il quale essendo pubblicato nel 70 non può già esser essaminato Se non puoi trovar lo scriverò al ToblerAdolf Tobler (1835-1910) il quale l’ha probabilmente e lo pregerò che prestarmelo.

Per la villota veronese non sono interamente della Tua opinione, ma è vero che se non si trovano altri essempi di simile ritmica può esser spiegato come coincidenza naturale, ma potrebbe esser anche una forma ritmica assai antica della poesia popolare dei popoli romanzi. Va bene colle Tue disposizioni dei materiali, benche avrei preferito di veder stampato gli estratti del SuchierHermann Suchier (1848-1914) nella RivistaRivista di Filologia Romanza, 1872-1876. stessa.

Addio tanti saluti
tuo E. St. Edmund Stengel